IL RIFUGIO NELLO CONTI compie 25 anni!

PER FORZA D’UOMO

Qua, dove smarrito ristà lo sguardo

di fronte alle ardite creste, alle pareti

grigie solcate e spruzzate di bianco,

all’erba gialloverde che digrada

fra massi e balze e orla sentieri e lizze,

ai radi stentati faggi innervati

nella roccia, ai canaloni fumanti

dove ombre e nebbie strisciano silenti.

Qua, fra guglie di marmo cesellate

dal tempo, che paiono imporre l’ascolto

di un’ineffabile presenza – incanto!

è sorta, per forza d’Uomo, una casa

dal nulla, come per magia d’altri tempi,

sul tetto del Mondo: il nostro rifugio

“I Campaniletti”

con affetto, Ovidio

Il 2017 porta un importante traguardo per la Sezione CAI Massa: si celebra l’impresa della costruzione del Rifugio Conti, e qui lo faremo dando delle piccole suggestioni, dei ricordi, delle immagini, e i 75 anni anni di attività della Sezione Elso Biagi di Massa.

Ci piace che nella sezione si riuniscano la vita ordinaria e la vita extra ordinaria del gruppo. Il calendario gite, il riepilogo delle attività sezionali, così numerose e eterogenee, le regole dell’andare in montagna, le finalità e le indicazioni della sede centrale sulla missione del sodalizio alpino, che è sempre bene tenere davanti agli occhi: questa è la vita ordinaria di una sezione piccola, circa 400 soci, ma con un fermento costante al suo interno.

L’extra ordinario, poi, ci piace ancora di più: in questi mesi abbiamo scavato nella memoria degli Uomini che fecero l’impresa, nei loro ricordi che sono anche i ricordi di chi non è più con noi, nelle carte polverose ma che ancora parlano chiaro. Le carte che riguardano la costruzione del Rifugio Nello Conti raccontano tanto: portano segni veloci, i primi schizzi di quando si cercava la forma, le liste di acquisto dei materiali, i progetti sempre più approfonditi e dettagliati, i rapporti con i Soci, la carica dei 106 volontari che negli anni contribuirono a portare a termine la nostra grande opera.

Un rifugio come il Conti è un simbolo per le Apuane, non solo un punto di appoggio strategico tra i due versanti della storica Via Vandelli. E’ il simbolo della forza e della tenacia degli uomini, della loro caparbietà, del loro eterno rapporto di simbiosi con queste montagne. E’ il simbolo del duro lavoro, dell’importanza del viaggio insieme all’arrivo alla meta. In quegli 8 anni (dal 1985 al 1992) in cui i volontari davano il loro contributo umano alla creazione di un luogo di incontro e accoglienza si è dato un segnale in più: i nostri Monti, le Apuane, così belle e fragili, sono pronte ad accogliere e lo faranno negli anni a venire. Le Apuane sono sempre più bisognose di rispetto e salvaguardia, controllo e tutela. Una roccaforte dell’amore incondizionato per l’Alta quota, il nostro Rifugio Nello Conti, sarà sempre una buona casa accogliente per chi ama le Apuane.

EXCELSIOR!!!